Oh, snap! – Week 6

You like that! – Il meglio della settimana ⬆???
PITTSBURGH STEELERS

Chi ha detto che i Pittsburgh Steelers sono in modalità allarme rosso? Contro i Cincinnati Bengals è arrivata la terza vittoria nelle ultime quattro partite e ciò li porta al bye con un record di 3-2-1. Lo scorso anno dopo Week 6 erano 4-2 e la differenza pare essere proprio l’opening contro i Cleveland Browns, allora vinto 21-18 e stavolta pareggiato in maniera rocambolesca 21-21. A Cincy la W è arrivata solo nel finale, ma è lì che i baller dei sei volte campioni NFL hanno fatto la differenza. Con un minuto e spiccioli da giocare, Pittsburgh ha orchestrato un drive da 77 yard in 7 azioni con prestazioni super di JuJu Smith-Schuster (3 rec, 41 yards e 2pt conversion) e Antonio Brown (1 rec, 31 yards, TD). E dopo la pausa torna (forse) Le’Veon Bell.

TOM BRADY

A essere onesti, Tom Brady potrebbe rientrare fra i Top Tom Brady 200 vittorie3 più o meno ogni settimana, ma includere il GOAT nella lista di Week 6 è significativo. Intanto perché nella W per 43-40 sui Kansas City Chiefs è diventato il primo QB della storia a raggiungere quota 200 vittorie in stagione. E lo ha fatto – vedi punteggio per conferma – sostanzialmente senza poter contare su una difesa degna di questo nome. Ma quello che forse conta maggiormente è che la vittoria sia arrivata contro Patrick Mahomes, il QB più caldo del 2018. Fra i due c’è un gap di ben 18 anni, il più alto mai registrato fra due QB avversari. Coadiuvato da BB, Brady si conferma però imbattibile contro i novellini: sempre vittoriosi (24-0) a Foxboro contro un QB di 25 anni o più giovane.

DAK PRESCOTT

Fare beneficienza è sempre una buona cosa e quindi devolviamo un posto nei Top 3 di giornata a Dak Prescott. Certo, potremmo limitarci a sottolineare che i Jacksonville Jaguars hanno calciato 5 punt consecutivi nei primi 5 drive, di cui 4 three-and-out o che hanno finito l’intero primo tempo con 64 yard totali d’attacco senza segnare punti. Invece, diamo a Prescott quel che è di Prescott. Da sottolineare i 10 diversi ricevitori con cui ha connesso e le 82 yard corse in partite, suo nuovo career high. Alla fine, i Dallas Cowboys hanno vinto 40-7, punteggio notevole per chi entrava in Week 6 come il 30° attacco NFL (16.6 di media segnati fin lì) e sfidava la migliore difesa della lega.

Ice up, son! – Il peggio della settimana ⬇️❄️?❄️
NEW YORK GIANTS

Mettere Saquon Barkley fra i migliori di giornata avrebbe forse dato il messaggio sbagliato: sì, lui è stato formidabile contro i Philadelphia Eagles, ma i New York Giants nel loro complesso sono una delle squadre più inguardabili di tutta la lega. Il rookie da Penn State si è di fatto caricato l’attacco sulle spalle, producendo nel solo primo tempo 147 delle 175 yard totali nell’attacco dei newyorkesi, chiudendo poi con 229. Deludono però ancora i compagni. Eli Manning è cotto come un cece e per ribadire la cosa ha pensato bene di lanciare un intercetto nella seconda azione del match. Da parte sua, Odell Beckham jr sembra essere rimasto la stessa testa calda di sempre e con le sue dichiarazioni ha di nuovo spaccato lo spogliatoio.

NATHAN PETERMAN

Nathan Peterman è ormai una leggendaper la sua abilità unica di poter trovare ogni volta nuovi Nathan Peterman intercetto Texansmodi per umiliare se stesso e i Buffalo Bills. Contro dei poco ispirati Houston Texans, a fine 3° quarto Peterman è subentrato all’infortunato Josh Allen. Per ingannare tutti, ha portato i Bills a punti nei primi due drive condotti, ma stava solo apparecchiando la tavola per suo prossimo numero. In parità con 1’30” da giocare, Peterman ha sfoderato due intercetti dei successivi cinque lanci, di cui un chirurgico pick six. In carriera, Peterman è ora a 9 intercetti su 79 passaggi tentati, ovvero l’11.4% dei suoi lanci finisce in mano agli avversari. Per dare un’idea, se Brady lanciasse mille intercetti consecutivi, avrebbe comunque una % inferiore in carriera.

JON GRUDEN

Sprofonda sempre più in basso Jon Gruden con i suoi Oakland Raiders. Arrivato con grandi aspettative e un contratto a nove cifre, Chucky sembra in realtà aver causato più danni che portato nuove idee. Dopo la pessima trade di Khalil Mack, i Raiders si sono trovati senza pass rush e una delle 5 peggiori difese NFL. Derek Carr, a suo dire il miglior QB con cui abbia mai lavorato, ha già più INT che in tutto il 2016 e domenica a Londra contro i Seattle Seahawks ha subito ben 6 sack. Come se non bastasse, ora Marshawn Lynch è finito KO per un tempo indefinito e Amari Cooper sarebbe con le valigie in mano. Insomma, pessima difesa, pessimo attacco e record di 1-5. A parte quello, un successo fin qui il ritorno di Gruden.

MVProf

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