Oh, snap! – Conference Championship

You like that! – Il meglio della settimana  ⬆️???
MANO DE DIOS

Lo avevamo introdotto nell’articolo di presentazione alla gara: l’infortunio di Tom Brady alla mano destra sarebbe stato uno dei fattori della partita di domenica. Quella mano destra che per i tifosi dei New England Patriots vale più della Gioconda e del telescopio Hubble messi assieme aveva subito in allenamento un taglio truculento, poi suturato con un numero imprecisato di punti. Inizialmente si diceva 10, poi 12, ma fra una settimana niente niente si parlerà di 53. Pur incerottata e non al meglio, la mano ha assistito Brady nell’ennesima rimonta da un deficit in doppia cifra nel 4°DUG2_ERXUAE2Jdl.jpg quarto dei playoff. La mano de Dios di Maradona a Messico ’86 era la mancina, che con la destra di Brady completa degnamente un paio di organi prensili davvero di divina fattura.

LA DIFESA DEGLI EAGLES

Nonostante già settimana scorsa avevamo pagato tributo a Nick Foles per la vittoria senza errori contro i Falcons, è difficile non rieleggere Foles tra i vincitori di giornata. Specie dopo un’esibizione da 352 yard col 79% di completi e 3 TD contro la fin lì impeccabile difesa dei Minnesota Vikings. Vale però la pena dare il giusto omaggio all’altra metà del cielo. Parliamo della difesa dei Philadelphia Eagles, il cui contributo è stato fondamentale nel mettere insieme la partita perfetta. Per mano del gruppo guidato da Fletcher Cox, i Vikings hanno subito il primo pick six della stagione e il primo turnover in red zone (poi replicato una seconda volta). Ogni volta che l’inerzia della partita Risultati immagini per eagles underdogsembrava poter tornare appannaggio dei Vikes, la difesa delle aquile gliel’ha strappata dal torace più e più volte, come a dei novelli Prometeo.

ELI MANNING

Fra i vincitori della settimana, ce n’è uno insospettabile, anche perché ormai in pantofole da un mesetto. Eli Manning. Nei 18 anni di Bill Belichick ai Pats nessuna delle altre 31 squadre NFL vanta un record vincente contro New England. Eppure, nel decennio di Tom Coughlin ai New York Giants, questi si sono rivelati la vera kryptonite di BB e TB12, stante le 5 vittorie in 7 incontri. Due di quelle vittorie sono per di più arrivate al Super Bowl da completi underdog. Anche per questo, Coughlin, ora VP of football operations per i Jacksonville Jaguars, poteva essere il talismano per portare Jacksonville ad un nuovo sanguinoso upset. E invece ha vinto Belichick. Il che rende di default Eli una sorta di ultimo dei Mohicani, l’unico imbattuto contro i Pats ai playoff ancora in attività. E l’anno prossimo potrebbe riunirsi col suo maestro per un ultimo colpaccio.

Ice up, son! – Il peggio della settimana  ⬇️❄️?❄️
JALEN RAMSEY

Einstein definì la follia come fare la stessa cosa più e più volte aspettandosi però risultati diversi. Una settimana fa, membri dei Pittsburgh Steelers avevano trollato i Jaguars, di fatto bypassando la partita di Jacksonville come se la vittoria fosse scontata. Peccato che poi Pittsburgh sia stata sculacciata dai Jaguars e quella tanto agognata rivincita contro i Patriots non si sia mai materializzata. E cosa fa allora Jalen Ramsey? Fa lo stesso identico errore. Appena il tempo di farsi una doccia e tornare a casa, e a microfoni aperti Ramsey proclama davanti ai propri fan che i Jaguars andrannoRisultati immagini per jalen ramsey super bowlal Super Bowl e lo vinceranno. Qualcosa fa pensare che i Patriots non saranno tanto ingenui da fare lo stesso errore di Steelers e Jaguars…

LE TWIN CITIES

A leggere il risultato finale della partita magari non sembra, ma i Vikings sono arrivati a un passo dal diventare la prima squadra a giocare un Super Bowl da padroni di casa. C’è un grande, enorme problema nell’arrivare così vicini al traguardo e mancarlo in maniera così clamorosa. Quegli stessi tifosi di Philadelphia che domenica si sono visti arrivare una delegazione di tifosi vichinghi in casa invaderanno agli inizi di febbraio le Twin Cities per il Super Bowl LII. E allora, mentre i giocatori svuotano gli armadietti e gli addetti dipingono il logo dell’aquila sul campo dello US Bank SNAP1.jpgStadium, gli abitanti di Minneapolis–Saint Paul si troveranno invasi da fan degli Eagles pronti a spargere sale sulle ferite recenti.

HATERS E COMPLOTTISTI

Molto spesso in Italia si dice che le polemiche legate al calcio siano tanto tossiche quanto endemiche del solo territorio italiano. Quando però si parla di arbitri, tra Calcioscommesse da una parte e Spygate/Deflategate dall’altra, non è improprio equiparare Juventus e Patriots. All’interno dell’epica rimonta contro i Jaguars dei Pats di domenica non è passato inosservato che ai padroni di casa siano state chiamate appena 10 yard di penalità contro le 98 degli ospiti. Non solo, il fumble ricoperto da Myles Jack e fischiato con molte polemiche down by contact avrebbe quasi certamente messo la parola fine alle ostilità. Eppure, sarebbe fin troppo limitante pensare che si arrivi a 12 AFC Championship in 18 grazie agli arbitri, senza mai una stagione perdente e 5 vittorie al Super Bowl. Non che ciò fermerà haters e complottisti dallo scatenare altre polemiche, ma sarebbe giusto darsi una regolata.

MVProf

 

 

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