I pronostici delle Finali di Conference NBA 2019

Una sorpresa, ma neanche troppo sorpresa, e 3 pronostici confermati nelle semifinali di Conference in NBA, che si sono concluse all’insegna dell’equilibrio, spalancando le porte a due Finali ricche di temi interessanti (chi ha detto Curry vs Curry!?). Portland, unica squadra in trasferta a passare un turno finora nei Playoff, ha scoperto il miglior CJ McCollum della carriera, e si prepara a tentare, dopo l’impresa di vincere una Gara 7 lontano da casa, a tentare di scalzare i campioni in carica di Golden State.

A Est Milwaukee, dopo il brivido di Gara 1, ha sfruttato al meglio l’implosione dei Boston Celtics per guadagnarsi un po’ di riposo supplementare, mentre Kawhi Leonard, pur facendo registrare il terzo punteggio più alto di sempre in una serie di Playoff (243 punti, dietro solo ai 246 di Michael Jordan e ai 260 di Kareem Abdul-Jabbar), ha avuto bisogno di 7 gare e di un canestro anche fortunato allo scadere per sbarazzarsi di Philadelphia.

Western Conference Finals – #1 Golden State Warriors vs #3 Portland Trailblazers

Qualche errore di troppo degli avversari, un po’ di fortuna, ma anche grande esperienza e il solito immenso talento, sono gli ingredienti che, in un’annata non esente da perplessità, hanno portato ancora una volta i Golden State Warriors fino alla Finale della Western Conference. L’infortunio patito da Kevin Durant in Gara 5 della serie con Houston, ha risvegliato un po’ tutta la squadra, capace di strappare non solo il finale della quinta, ma anche la sesta partita disputata in Texas.

Dall’altra parte della barricata forse la squadra rivelazione di questa stagione, che ha saputo superare il gravissimo infortunio al centro titolare Nurkic ed eliminare, prima abbastanza nettamente i Thunder, poi i Nuggets, strappando una rara Gara 7 in trasferta, oltre che una partita prolungatasi fino al quarto overtime. Trascinati dal duo formato da Lillard, inarrestabile nel primo turno, e McCollum, straordinario al secondo, oltre che da una panchina solidissima, i Portland Trail Blazers sembrano lontanamente una squadra del destino.

Se da un lato Portland sembra aver fatto un bel regalo ai Warriors, che sicuramente avrebbero molto faticato a difendere Nikola Jokic, la profondità del roster e il duo di guardie dei Blazers deve preoccupare eccome i campioni in carica, già in ansia per le condizioni di Durant, vicinissimo a saltare almeno le prime due partite. La sfida tra backcourt i Blazers dovessero almeno pareggiare il peso degli Splash Brothers originali, Curry e Thompson, gli ospiti potrebbero avere più di una chance grazie al “supporting cast”, chiamato però ad essere decisivo nelle gare in trasferta, non certo un fatto comune nella NBA.

Pronostico difficile, com’è normale che sia a questo punto, ma Golden State ha dimostrato troppa esperienza e sicurezza per perdere una settima in casa come Denver. Dub nation: 4-3 GSW

Eastern Conference Finals – #1 Milwaukee Bucks vs #2 Toronto Raptors

Non deve certo l’incredibile canestro della vittoria in Gara 7 di Kawhi Leonard distogliere l’attenzione dai molti problemi che i Toronto Raptors hanno mostrato in questa e nella precedente serie. I canadesi, capaci di stravincere Gara 1 e Gara 5, oltre che di strappare Gara 4 in trasferta, si sono dimostrati una squadra molto incostante, a volte anche all’interno della stessa partita. Colpa forse della panchina, orfana anche di OG Anunoby, ma soprattutto di tutti i giocatori di livello che non si chiamano Leonard, che saranno invece chiamati contro la superpotenza dell’Est a prestazioni degne dei loro nomi.

I Milwaukee Bucks dal canto loro hanno mostrato qualche crepa, soprattutto in Gara 1, riuscendo però poi a rovesciare totalmente la serie, grazie anche alla connivente implosione dei Boston Celtics. Tutte le grandi squadre hanno bisogno di superare un momento di difficoltà per realizzarsi del tutto, quello che resta da capire è quanto nel successo per 4-1 della serie di semifinale sia da imputare agli avversari del Massachusetts.

Girare attorno al problema non cambierà comunque il fatto che la Eastern Conference Final è sostanzialmente Giannis vs Kawhi, ovvero i due giocatori attualmente più dominanti dell’NBA sui due lati del campo. Già detto delle cifre di Leonard, The Alphabet Man, dopo le percentuali disastrose di Gara 1, ha preso per mano i compagni nelle partite successive con un dominio del pitturato che probabilmente non si vedeva dai tempi di Shaq.

La sfida tra le due superstar, che sicuramente segnerà l’NBA del futuro, potrebbe comunque non essere decisiva nel risultato finale, perché i Bucks appaiono comunque più completi e riposati rispetto ai canadesi. E dovrebbero aver recuperato Brogdon. 4-2 MIL

bolla33

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